James Hillman “100 anni di psicoterapia e il mondo va sempre peggio” recensione
Dopo un secolo di psicoterapia, che avrebbe dovuto accrescere la sensibilità dell’uomo, il mondo sembra peggiorare. Per James Hillman, la radice del problema risiede nell’esclusione del mondo stesso dal processo psicoanalitico. La sofferenza dell’anima di fronte a un pianeta inquinato, rumoroso, esteticamente impoverito e carico di conflitti non viene considerata.
James Hillman, allievo di Jung e direttore dello Jung Institute di Zurigo, incarna una coscienza profonda all’interno del panorama psicoanalitico. Con il suo spirito provocatorio e fertile, Hillman mette spesso in discussione i fondamenti stessi della pratica analitica, specialmente in relazione ai legami tra psicoanalisi e società. È il “bambino ribelle” della psicoanalisi.